Controne è un piccolo comune di circa 750 abitanti in provincia di Salerno dove viene coltivato il tipico fagiolo che prende il nome proprio dal paese, splendidamente incastonato tra campi e uliveti fino al massiccio degli Alburni.
Il fagiolo di Controne, un regalo della terra
Il fagiolo di Controne è il prodotto unico di una terra particolarmente fertile. La roccia del territorio, ricca di carbonati e che si estende sotto i terreni di Controne, ha reso i campi particolarmente fertili e in grado di regalare il tipico fagiolo, caratterizzato da una buccia sottile e dalla facilità di cottura.
Sono moltissime le varietà di fagiolo che da centinaia di anni vengono coltivati: il fauciariello (che ricorda la forma di una falce), il lardariello, il suscella e il minichella. Tutti queste tipologie sono accomunate da un colore terreo-bruno, ma il fagiolo che ha reso Controne famosa è l’ecotipo bianco.
Il fagiolo bianco di Controne
Questo particolare fagiolo è caratterizzato da una forma tondeggiante, senza macchie. Anche il baccello è di un colore bianco-crema.
E’ un fagiolo che si fa attendere, si semina infatti a Luglio e bisogna aspettare poi Novembre per la raccolta, quando tutto il paese si riunisce per la raccolta e dà vita alla tradizionale sagra.
La sua qualità eccelsa è ricerca in gran parte delle cucine nostrane, grazie soprattutto a una qualità specifica: il fagiolo di controne raramente si spacca durante la cottura, quest’ultima breve proprio per la buccia estremamente sottile.
Ad oggi non sono molti gli appezzamenti di una certa entità. La particolare conformazione del territorio impedisce grandi appezzamenti coltivabili, il che rende il fagiolo di Controne ancora più un’eccellenza del territorio campano